mercoledì 7 gennaio 2015

Ravioli di branzino al sugo di vongole, cozze e gamberi






Ahhh... Finalmente eccoci qui ritrovati! Cominciato bene il 2015? Nel mio caso alla grande: per Natale ho ricevuto una marea di regali "culinari" e, udite udite, la planetaria!
Sapevo che sarebbe stato uno strumento utile, ma dopo qualche giorno di utilizzo mi trovo a chiedermi perché non l'avevo comprata prima!
Come primo esperimento con planetaria vi propongo questi meravigliosi ravioli di pesce, tratti dal blog giallozafferano e da me rivisitati e adattati in chiave senza glutine(preparati per il cenone di Capodanno). Sono stati un vero successone, provare per credere!

P.S: Ovviamente l'impasto dei ravioli potete farlo anche senza planetaria, seguendo il procedimento spiegato qui.

Ingredienti (per circa 150 ravioli)

Sfoglia

- 375 g di amido di mais*
- 150 g di farina di tapioca*
- 225 g di fecola di patate*
- 150 g di farina di riso*
- 9 uova
- 15 g di Xantano
- 1 pizzico di sale
- Acqua qb

* Per noi senza glutine (io li ho comprati on-line da Naturei, si risparmia un sacco!)

Ripieno

- 450 g di filetti di branzino
- 300 g di patate
- 90 ml di vino bianco
- 6 cucchiai di olio evo
- 2 spicchi d'aglio
- un pugno di prezzemolo tritato
- sale e pepe q.b.

Condimento

- 500 g di vongole
- 500 g di cozze
- 450 g di gamberi rosa (anche mazzancolle se le trovate)
- 5 o 6 cucchiai di pesto alla genovese
- 2 spicchi d'aglio
- olio e.v.o. q.b.
- sale e pepe q.b.

Procedimento

1- Per prima cosa ho preparato il ripieno dei ravioli: ho messo a cuocere le patate in una pentola capiente con acqua salata (hanno impiegato circa mezz'ora, comunque tutto dipende dalla dimensione delle patate: usate la prova forchetta per sapere quando sono cotte). Con una pinzetta da cucina ho tolto attentamente tutte le lische rimaste nei filetti. 

2- Ho poi messo sul fuoco una padella con poca acqua, l'ho fatta scaldare bene e ho adagiato i filetti in modo che la pelle fosse a contatto con la padella. Li ho fatti sbollentare per un paio di minuti e ho tirato via agilmente la pelle dai filetti. 

3- Ho tagliato a pezzetti i filetti e ho messo in una padella l'olio e.v.o., gli spicchi d'aglio e il prezzemolo tritato. Ho fatto scaldare un pochino e ho poi aggiunto il branzino facendolo rosolare per 5-6 minuti. 


4- Ho sfumato con il vino bianco e portato il pesce a cottura.

5- Ho pelato le patate e le ho tagliate a pezzetti.

6- Ho messo le patate e il pesce nel mixer e ho frullato il tutto.

7- Ho aggiustato di sale e pepe e ho aggiunto un cucchiaio d'olio al ripieno.

8- Sono poi passato alla preparazione della pasta per la sfoglia: ho messo le polveri in planetaria e le ho amalgamate per bene con la frusta K. Ho poi sostituito la frusta K con il gancio.

9- Con planetaria in funzione ho cominciato ad aggiungere un uovo alla volta. Un consiglio: rompete prima l'uovo in una ciotola e poi mettetelo in planetaria. Questo vi evita due cose: che inavvertitamente qualche pezzo di guscio vi finisca nell'impasto e che vi sia qualche uovo "difettoso" che vi comprometta tutto il resto (a mia suocera una volta è successo).

10- Una volta messe tutte le uova vedrete che l'impasto non avrà ancora la consistenza giusta (tenderà a sbriciolarsi). Allora procedete con l'aggiunta di acqua, un cucchiaio alla volta, fino ad ottenere una palla umida ma compatta. Fate impastare per almeno 10 minuti.

11- Una volta trascorsi i 10 minuti ho trasferito l'impasto su una spianatoia (infarinata con farina di riso) e ho impastato ancora un po' a mano sbattendo l'impasto sulla spianatoia per ammorbidirlo. Ho messo a riposare l'impasto per almeno 30 minuti avvolto in un canovaccio umido.

12- Trascorsa la mezz'ora ho cominciato a tirare la sfoglia: la mia macchina tira-sfoglia ha 6 scatti. Io ho tirato la sfoglia fino al penultimo. Ho seguito questo procedimento: ho tirato una sfoglia e l'ho adagiata sulla spianatoia. Ho trasferito il ripieno in una sac-à-poche con bocchetta liscia e ho messo le palline di ripieno (grandi come una nocciola) a distanza di 2-3 cm una dall'altra. Ho spennellato la pasta con dell'acqua sui bordi e attorno alle palline di ripieno. Ho prelevato poi un'altra parte di impasto, ho tirato la seconda sfoglia e l'ho adagiata sulla prima. Premendo bene con le dita ho sigillato bene il tutto come da foto (i ravioli dovranno essere 4-5 cm di lato). 


Ho tagliato poi con una rotella dentellata in modo da formare i ravioli.



13- Per la preparazione del sugo, innanzitutto ho lavato i gamberi rosa, gli ho staccato la testa e li ho sgusciati. 

14- Ho fatto spurgare le vongole dalla sabbia: se non sapete come fare date un'occhiata qui.

15- Ho pulito le cozze: se non sapete come fare date un'occhiata qui.

16- Ho lavato, mondato e tagliato in quarti i pomodori.

17- Ho messo in una pentola ampia l'olio e.v.o, lo spicchio d'aglio e il prezzemolo a fuoco basso.

18- Ho aggiunto i pomodorini e ho fatto appassire a fuoco basso per qualche minuto.

19- Ho aggiunto la passata di pomodoro.

20- Ho unito le vongole e le cozze pulite e le ho fatte cuocere a fuoco basso per 5 minuti.

21- Ho poi aggiunto i gamberi sgusciati e fatto cuocere per 5-6 minuti. Ho spento sotto il sugo, tolto dalla padella gamberi cozze e vongole (vedremo dopo perché) e messo da parte. 

22- In una pentola capiente ho portato ad ebollizione abbondante acqua salata e ho fatto cuocere i ravioli fino a quando non sono venuti a galla.

23- Li ho scolati con una schiumarola e messi in padella con il sugo. Li ho fatti saltare per 1-2 minuti (se ci fossero state le cozze, le vongole e i gamberi i ravioli nel mescolare si sarebbero rotti) e ho poi aggiunto il pesto. Ho mescolato bene il tutto e ho poi impiattato: 10-15 ravioli a testa, qualche cozza, qualche vongola e qualche gambero e un cucchiaino di pesto.


Ammetto che la ricetta è stata un po' laboriosa nel suo complesso ma il risultato è stato davvero ottimo!

Nota: nel caso vogliate preparare i ravioli qualche giorno prima e poi congelarli (come ho fatto io) qualche consiglio:
  • Congelateli poggiati su un ripiano non sovrapposti. Solo una volta congelati in questo modo metteteli nel sacchetto.
  • Quando cuocete i ravioli congelati utilizzate una pentola molto capiente e con molta acqua (che dovrà essere in ebollizione). Infatti se l'acqua fosse poca, ci sarebbe il rischio che lo shock termico dovuto ai ravioli congelati provocherebbe l'apertura in cottura dei ravioli stessi.  

Che altro dire? Alla prossima ricetta!!!

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