martedì 16 giugno 2015

Pasta frolla di riso e mais (di Montersino).


Molte volte ho preparato questa frolla ma ogni volta dimenticavo di fare una foto decente da caricare sul blog.
Finalmente mi sono ricordato (anche se sulla decenza della foto forse qualcuno avrebbe da ridire :-)) ed eccovi la ricetta. E' una delle basi del libro di Montersino "Golosi di Salute".
Questa base è molto adatta per fare torte che prevedano soltanto un guscio di frolla senza decorazioni di frolla sopra, oppure per fare biscotti: questo perché nella ricetta è presente un po' di lievito baking, quindi le decorazioni gonfierebbero in cottura perdendo la loro forma originaria.
Quindi vi sconsiglio di utilizzarla per le classiche crostate alla marmellata onde evitare di trovare la classica griglia talmente gonfiata in cottura da aver letteralmente inglobato la marmellata (fatto ovviamente testato sulla mia pelle :-D).
Il gusto è squisito, è molto friabile e l'aggiunta del mais le conferisce un gusto che a me piace molto.
Inoltre, cosa non trascurabile, è fatta con farine naturalmente senza glutine!
Provatela e mi direte!

Ingredienti

- 250 g di farina di riso finissima
- 175 g di farina di mais fioretto o fumetto
- 225 g di burro di qualità
- 190 g di zucchero a velo
- 4 g di lievito baking
- 140 g di tuorlo d'uovo

Procedimento

- Ho portato il burro a 13° C (io ho utilizzato un termometro da cucina infilando la sonda al centro del panetto. Se non l'avete lasciate il burro fuori dal frigo mezz'ora prima di cominciare la preparazione);

Ho lavorato la frolla con il metodo classico:

- ho messo il burro ammorbidito tagliato a cubetti e lo zucchero a velo nella ciotola della planetaria e ho lavorato a media velocità  con la frusta K fino ad ottenere una consistenza a pomata (il burro non deve montare!);

- ho unito i tuorli poco alla volta, sempre con la planetaria in funzione, fino a farle assorbire completamente al composto di burro e zucchero;

- ho infine aggiunto le farine e il baking (sempre poco alla volta) fino ad ottenere una frolla molto morbida;

- ho racchiuso la frolla in una pellicola trasparente e ho messo in frigo per un paio d'ore prima di utilizzarla.

Scoprirete molto presto l'utilizzo che ho fatto di questa frolla e vi assicuro, non vi deluderà!

Alla prossima ricetta!!!

7 commenti:

Sonia ha detto...

yuhuuuuu c'è nessuno??? come stai? tutto ok? non ti leggo sul blog da un po', spero sia tutto ok. buon agosto, ciao

Unknown ha detto...

Ciao Sonia! Giusta osservazione :-) Questo mese siamo in ferie fuori Italia e devo dire il vero che a lavoro ho avuto dei mesi tosti e non trovavo mai il tempo di pubblicare... Da settembre si riparte e cercherò di riprendere con continuità! Grazie mille per l' interessamento! P.S: Tu invece sei davvero incredibile in quanto a pubblicazioni... Ma dove le trovi le idee??? Buon Agosto e un abbraccio! M.

Sonia ha detto...

eccoti!!!! bene, aspetto le tue di ricette! buone vacanze e a presto, ciauuu

Anonimo ha detto...

Ciao Michele! Scrivo da Padova. Non sai quanto mi fa piacere vedere un ragazzo appassionato di dolci e di Montersino, di cui ho fatto un paio di ricette ed ho comprato qualche libro. Vorrei rifare questa frolla (che già avevo fatto qualche anno fa per una crostata)ma mi è venuto il dubbio riguardo il lievito: s'intende il baking powder americano(che tra l'altro ho in casa)o il lievito chimico per dolci, che io avevo utilizzato.
Grazie
Elisabetta

Unknown ha detto...

Ciao Elisabetta! Io ho utilizzato il lievito chimico per dolci... Non so dirti se con il baking powder venga bene uguale... Sí, Montersino è decisamente uno dei miei preferiti! Ciao, a presto!

Anonimo ha detto...

Grazie mille Michele!
Buona giornata!
Elisabetta

Anonimo ha detto...

Ciao Michele,

ho rifatto la crostata(diminuendo le dosi)ed è venuta ancora bene. Però ti dirò che la crostata con farina di mais che mi ha dato il comune di Sauris in Friuli è molto ma molto più buona rispetto a questa di Montersino, anche se io adoro nel profondo il tiramisù di Montersino!

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